Dopo le pesanti perdite del comparto equity mondiale degli ultimi giorni, le valute cosiddette da investimento, come il dollaro australiano hanno vissuto una fase di forte correlazione con le borse, andando a testare le aree di minimo precedente per poi proseguire con i break out.

Audusd dopo il grande movimento di ribasso partito dai massimi di 0.7550 e conclusosi ai minimi di 0.6995, ha visto una buona fase correttiva, che lo ha portato fino ai livelli del 50% di ritracciamento di fibonacci in area 0.72 e ¾ , dove la conflueza di punti di resistenza statici e dinamici , della mm 100 periodi esponenziale hanno svolto eccellente funzione di argine alla salita dei prezzi.

Complice anche una rinnovata forza del dollaro americano in virtù della nuova politica economica aggressiva da parte della FED, il dollaro australiano sta ora vivendo una nuova fase di ribassi, che lo hanno portato in primis sulla mm21 daily, per poi andare a testare la trend line supportiva che congiungeva gli ultimi minimi , rotta la quale sembra oramai non così lontano l’approdo ai precedenti minimi di 0.71 figura.

Anche gli oscillatori classici, come lo stocastico ci danno una chiara indicazione di una fase ribassista in atto, che se confermata da ulteriori spinte rialziste del biglietto verde, potrebbe portare ad importanti approfondimenti del dollaro australiano sulle aree di minimo di 0.70.